È ufficiale il Ministro della Salute Speranza firma l’ordinanza che elimina l’obbligo di utilizzare le mascherine all’aperto da domani 11 febbraio. Il provvedimento però precisa: “nei luoghi all’aperto è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti.” Con il graduale superamento delle restrizioni legate al Covid si potrebbe finalmente tornare alla normalità.
L’obbligo al chiuso
Resta invece l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi al chiuso fino al 31 marzo, giorno in cui scade lo stato di emergenza. Rimane in vigore anche l’obbligo di differenziazione nel tipo di mascherina ovvero: l’utilizzo delle mascherine Ffp2 prettamente per mezzi di trasporto pubblico locale o a lunga percorrenza, teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento, eventi e competizioni sportive.
Inoltre, non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione per le vie respiratorie:
- i bambini di età inferiore ai sei anni;
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo;
- i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.
31 marzo: termine dello stato di emergenza Covid-19
Il 31 marzo 2022 scade la proroga dello stato di emergenza in Italia. Il governo ha l’obiettivo di non prorogarlo ulteriormente, se il calo dei contagi e dei ricoveri continuerà. Così con la fine dello stato d’emergenza potrebbe terminare anche l’obbligo di mascherine al chiuso. Solo con il graduale superamento delle restrizioni legate al Covid si potrebbe finalmente tornare alla normalità.
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